Taratura Atomizzatori

La direttiva 2009/128/CE, relativa all’uso sostenibile dei Prodotti Fitosanitari, ha introdotto l’obbligo, dal 26 novembre 2016, del controllo funzionale periodico delle attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari.

Ecco alcuni dettagli su come effettuare e rispettare tali controlli.

 

Frequenza dei controlli:
ogni quanto bisogna regolare l’irroratrice

- Per le attrezzature acquistate prima del 31 dicembre 2020, l'intervallo tra i controlli non deve superare i 5 anni.

Per le attrezzature acquistate dopo tale data, l'intervallo è ridotto a 3 anni.

Le attrezzature utilizzate da contoterzisti devono essere controllate ogni due anni ed entro due anni dall’acquisto.

Le attrezzature nuove devono essere sottoposte al primo controllo entro cinque anni dalla data di acquisto (inteso come “primo acquisto”).

Requisiti per il superamento del controllo

- Gli elementi di trasmissione del moto devono essere montati correttamente e privi di difetti.

- I dispositivi di protezione devono essere conformi alle normative di sicurezza.

- L'irroratrice deve essere pulita accuratamente sia internamente che esternamente, con l'acqua del serbatoio libera da tracce di prodotti fitosanitari o ossidazione.

La verifica viene eseguita da un tecnico autorizzato presso la sede dell'azienda Zarpellon Agricoltura, in date specifiche durante l’anno.

È importante provvedere al controllo funzionale per tempo anche in relazione al fatto che se non si possiede il documento di conformità, le associazioni di categoria non rilasciano i documenti per le forniture di gasolio agricolo. 

Obblighi aggiuntivi per gli utilizzatori professionali

Oltre al controllo funzionale, bisogna effettuare controlli tecnici periodici e manutenzione ordinaria per garantire l'efficienza delle attrezzature.

Bisogna regolare le attrezzature in conformità con la formazione ricevuta, come ad esempio i corsi per il rilascio o il rinnovo dei "patentini" per l'utilizzo dei prodotti fitosanitari.